Sbiancamento Dentale: quando è bene farlo?
Lo sbiancamento dei denti è una procedura di cosmesi dentale che consiste nella riduzione delle tonalità del colore dei denti rendendoli più bianchi.
Spesso ci si chiede se questi processi sbiancanti facciano soffrire lo smalto. Eseguendo lo sbiancamento professionale è garantito che lo smalto rimanga intatto e che i denti non subiscano danni, se non una leggera e transitoria sensibilità post-trattamento.
Questo dubbio non è del tutto infondato perchè le sostanze usate sono potenzialmente dannose, ma solo se usate in modo errato. In effetti lo sbiancamento dei denti è sicuro solo se rispetta vari parametri. Il tempo di esposizione alle sostanze deve essere basso, questo è il motivo per cui gli sbiancanti venduti in commercio sono dannosi per i pazienti in quanto non potendo raggiungere le percentuali di concentrazione usate dai dentisti costringono a utilizzare il prodotto tutti i giorni portando a danneggiare lo smalto dei denti. In studio invece lo sbiancante rimane sui denti per soli massimo 20 minuti e non c'è bisogno di riapplicarli se non dopo 6 o 12 mesi nel caso il paziente voglia ripeterlo.
Il prodotto sbiancante è un gel a base di perossido di idrogeno, che permette l’apertura dei pori dello smalto e fa attivare il processo sbiancante. Negli studi più attrezzati come il nostro, viene attivato da una lampada a LED in modo da rendere il trattamento più efficace, più veloce e sicuro
Il trattamento viene svolto in circa 20 minuti. È obbligatorio utilizzare un protettore gengivale e uno per gli occhi.
Lo sbiancamento non è doloroso, ma rende il dente più sensibile. Questa sensazione scompare entro 72 ore dopo il trattamento. Queste 72 ore sono molto importanti, è necessario prestare particolare attenzione all’igiene e si consiglia di seguire una dieta bianca, cioè di evitare gli alimenti con coloranti. E’ importante evitare il fumo, la nicotina lascia una serie di depositi sui denti che rendono il dente molto più scuro. Infatti sono molti i fumatori che richiedono un trattamento sbiancante.
I risultati migliori si ottengono sui denti che si sono ingialliti nel corso degli anni. Nei casi più gravi può accadere che non si ottengano risultati soddisfacenti, come le macchie del farmaco tetraciclina che non possono essere sbiancate. In questi casi si dovrà ricorrere a faccette o corone. L’effetto del trattamento dura almeno un anno, ma può variare in base a due fattori: le tecniche e i prodotti utilizzati dal dentista e le abitudini di ogni persona.
Nel nostro studio abbiamo a disposizione dei nostri pazienti 2 tipi di sbiancamento, eseguiti entrambi alla poltrona con l'uso dell'apposita lampada. Uno ha una durata e una efficacia maggiore (almeno un anno) e un altro ha una durata ed efficacia ugualmente molto soddisfacenti (circa 3 mesi) ma un costo molto ridotto. Molti pazienti ormai ricorrono sempre più spesso a questo secondo tipo di sbiancamento perchè veloce efficace ed economico.