Asportazione cisti mascellari
Le cisti mascellari sono delle lesioni osteolitiche che producono delle lacune ossee all’interno dell’osso mascellare o mandibolare. Possono essere di vario tipo e devono essere curate con la chirurgia ed è indispensabile un esame di tipo istologico sul materiale asportato.
Si tratta di una questione importante da non sottovalutare per l’importanza che rivestono i denti per la salute generale della persona. Per questo occorre capire cosa sono e come si curano.
Cosa sono le cisti mascellari
L’argomento relativo alle cisti mascellari è molto ampio, nel senso che ne esistono diverse tipologie. Con il termine cisti, dal greco kystis ossia vescicola, si intende una cavità ossea patologica contenente del fluido e rivestita da epitelio. Il fluido presente può essere secreto dalle cellule che circondano la cavità, o derivare dai fluidi tissutali circostanti.
Le cisti sono in genere più frequenti nelle ossa mascellari. Le loro caratteristiche principali sono l’assenza di dolore e la tumefazione. Nella mandibola sono solitamente presenti al di sopra del canale mandibolare.
Secondo la classifica dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) le cisti si suddividono in cisti da sviluppo e cisti infiammatorie. A loro volta quelle da sviluppo si suddividono in odontogene e non odontogene.
Più precisamente le cisti da sviluppo odontogene sono le seguenti:
- Cisti gengivale dell’infante o perle di Epstein
- Cheratocisti odontogena
- Cisti follicolare
- Cisti da eruzione
- Cisti gengivale dell’adulto
- Cisti periodontale laterale
- Cisti odontogena botrioide
- Cisti odontogena ghiandolare
Questa è invece la classificazione delle cisti da sviluppo non odontogene:
- Cisti naso-palatina
- Cisti nasolabiale
Rientrano invece tra le cisti infiammatorie le seguenti:
- Cisti radicolari
- Cisti residua
- Cisti paredentale
- Cisti vestibolare mandibolare infetta
Come si asportano le cisti mascellari
La cura delle cisti mascellari avviene solitamente tramite la chirurgia orale, ad eccezione delle forme mucose. La procedura con cui si asporta la cisti mascellare è chiamata enucleazione e consiste nell’apertura di un varco tra la mucosa e i tessuti duri. In genere sono alte le probabilità di riuscita dell’intervento, ma chiaramente dipenderà sempre dalla condizione di partenza del paziente.
Vi sono dei casi in cui la cisti mascellare è associata ai denti inclusi, come ad esempio i denti del giudizio. Nel momento in cui si constatasse un ritardo nell’eruzione dei denti si può legittimamente ipotizzare che la causa sia una cisti mascellare superiore o inferiore.
In linea di massima la via chirurgica è richiesta per le cisti che hanno una dimensione consistente. Per le infiammatorie più piccole invece si può proporre un trattamento endodontico.
Noi dello Studio Dentistico Senatore siamo specializzati nel trattamento di qualsiasi tipo di cisti mascellare, una patologia seria da curare il prima possibile. Poiché spesso è asintomatica il modo per poterla scoprire resta sempre la prevenzione tramite delle visite periodiche, grazie alle quali è possibile rilevare in tempo la presenza di qualsiasi problematica. L’attenzione verso la salute dei propri denti è dunque fondamentale. Compila il form online presente sul sito, lascia i tuoi dati e ti chiameremo quanto prima per una visita in studio.
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